Preparazione
Per prima cosa preparate il brodo vegetale. Riempite una pentola d’acqua ed aggiungete una cipolla bianca, qualche carota ed una o più coste di sedano. Ricordate di non mettere le foglie del sedano che farebbero diventare verde il brodo. Portate ad ebollizione e lasciate bollire per 20 minuti circa. Intanto sgusciate le fave privandole anche del picciolo e della pelle. Togliere la pelle delle fave è importante sia per il gusto che per il colore. Lasciando la pelle avrete un sapore più amaro ed un colore verde scuro. Successivamente sbianchirle in acqua bollente e immediatamente scolarle in una scodellina con acqua e ghiaccio per preservarne il colore tramite lo shock termico.Frullarle grossolanamente e metterle da parte.In una casseruola dal fondo largo (per il risotto sarebbe ideale che fosse in rame) versate l’olio evo (poco) e il guanciale,una volta ben dorato aggiungete il trito di scalogno e lasciatelo appassire lentamente per qualche minuto. Aggiungete il riso e fatelo tostare.Quando il riso da bianco comincerà ad assumere un colorito ambrato, sfumate con il vino bianco. Una volta evaporato il vino, aggiungete qualche mestolo di brodo caldo e aggiungete del sale. Lasciate cucinare il riso a fuoco medio aggiungendo il brodo ogni volta che serve e mescolando. Dopo una decina di minuti unite le fave e proseguite nella cottura.A preparazione ultimata, togliete dal fuoco, aggiungete una noce di burro,il gorgonzola e qualche manciata di parmigiano grattugiato e mantecate fino a quando il riso non risulterà essere all’onda. Impiattare come da fato magari evitando la doppia porzione.