Preparazione
Parare gli stinchi di maiale, eliminando il tessuto connettivo esterno.
Preparare in un contenitore adeguato la salamoia sciogliendo il sale e lo zucchero nell’acqua fredda.
Immergerci gli stinchi, chiudere il contenitore e riporlo in frigo per 12 ore.
Pre-riscaldare il forno a 240°.
Togliere gli stinchi di maiale dalla salamoia e asciugarli accuratamente.
Ungerli leggermente, pepare, e adagiarli in una teglia in cui verrà versata la birra.
Infornare la teglia, e abbassare subito la temperatura a 140°.
Pelare le patate e tagliare a pezzi di 3 cm circa e cuocerle in acqua bollente salata per 10 minuti circa, o comunque fino a quando risulteranno morbide infilzandole con una forchetta.
Scolarle e trasferirle in una boule dove condirle uniformemente con olio evo, pepe, e sale se necessario.
Ogni mezz’ora girare gli stinchi. Dopo circa 3 ore, o quando gli stinchi risulteranno coloriti, inserire il termometro sonda in uno stinco e coprire la teglia con della carta alluminio.
A questo punto, continuare la cottura fino a quando la temperatura al cuore sarà di 95°.
Estrarre quindi la teglia dal forno, e lasciar riposare al caldo per almeno 30 minuti.
A questo punto alzare la temperatura del forno a 220° ed infornare le patate che avremo traferito su una teglia con carta da forno e qualche ramo di rosmarino e spicchio di aglio.
Dopo 20 minuti, girarle con una spatola e continuare la cottura fino a quando risulteranno colorite e croccanti.
Nel frattempo, scolare e filtrare i succhi di cottura rimasti nella teglia, trasferire in una casseruola e far ridurre di 2/3, fino a quando avremo ottenuto un liquido concentrato e denso.
Togliere dal fuoco, unire il miele e la senape, e spennellare con il composto tutta la superficie degli stinchi.
Infornare quindi a 230° gli stinchi su di una griglia adagiata sopra una teglia, in modo da ottenere una crosta croccante.
Sfornare e servire lo stinco insieme alle patate arrosto.